Teddy Grossman
L’incontro con Teddy è stato determinante per la mia vita e sicuramente non è avvenuto per caso! Con la sua dolcezza determinata, è stata anche una notevole fonte d’ispirazione: lavorare con lei era entusiasmante sia a livello personale che professionale. La sua capacità d’incoraggiamento, di sostegno e di trasmettere gioia è qualcosa di veramente speciale. Ogni incontro con lei infondeva passione, determinazione e un senso di privilegio per essere partecipe di un processo così ricco.
La base sicura che offre è la sua incrollabile fiducia nel nucleo divino che è dentro ciascuno su cui fonda il suo lavoro d’amore per promuovere, favorire, nutrire il processo di trasformazione personale.
“Dentro ciascuno di noi c’è sempre un bambino che voleva essere amato e amare e che è stato deluso ed è arrabbiato. Da adulti aspettiamo l’amore da fuori mentre il problema è nel vuoto e nella mancanza dentro. Se non amiamo noi stessi stiamo dicendo inconsciamente che non meritiamo amore e così non possiamo riceverne. Il miracolo è che anche quando siamo cresciuti possiamo ritrovare la nostra vera natura che è d’amore e il nostro desiderio d’amare. Noi siamo amore. Siamo parte del tutto. Questa nostra parte indistruttibile, divina, questo Dio dentro è amore e include la verità. Dice la verità con amore; la verità è una parte dell’amore. E’ una parte che sa tutto, che non è condizionata. E’ la parte con cui veniamo al mondo e che poi viene distorta dai condizionamenti.” Teddy
Per questo l’atmosfera che incoraggio e a cui tengo particolarmente è un ambiente d’amore, non giudizio ed accettazione che permetta di esplorare i vari ambiti di sé e di apprendere liberamente.
Per coltivare il nostro potere personale diciamo io sono autenticamente, con tutto il carico della mia storia, riconoscendo i miei condizionamenti, abbracciandoli, guardando le mie ombre e riconoscendole come parti della luce. Non allontaniamo da noi ciò che “non ci piace”, ma allarghiamo la visione. Possiamo parlare al bambino interiore accogliendolo con amore proprio nelle cose che rifiuta, avere comprensione per queste parti piccole e spaventate che continuano a chiedere attenzione. Sono parti di noi che spesso rifiutiamo ma che sono necessarie alla nostra crescita. E’ dunque sano integrarle, abbracciarle, e poi comprenderle per spiegare a noi stessi il perché di quei comportamenti che non ci piacciono.
Possiamo essere anche padri di noi stessi, accettando la guida dentro di noi. Il mantra che uso sostiene l’accettazione profonda e completa con la percezione di avere il diritto di esistere, affermandolo qui ed ora. Dichiara il nostro diritto profondo ed inequivocabile di appartenere alla vita e di percepire ed agire il potere personale. Carezza il bambino e lo sollecita ad essere chi è.
Una parte di noi si stupirà, “ma come… non c’era qualcosa di sbagliato in me?” Ci siamo tanto sforzarti di cambiare, per eliminare parti di indesiderabili di noi, ma in realtà non c’era niente di sbagliato e non si tratta di correggere qualcosa. L’atteggiamento sano verso noi stessi è quello comprensivo e incoraggiante, non quello lontano e giudicante.
Il percorso di crescita personale è essenzialmente un percorso che ci ricorda ogni volta come non ci sia niente di sbagliato in noi, e che i momenti più importanti della nostra vita, belli o brutti che siano, non vanno dimenticati, ma tenuti presenti proprio per ricordarci chi siamo. In altre parole crescere significa risvegliare la nostra identità profonda.